Record assoluto: il 2024 chiude con un riscaldamento globale di +1,6 gradi
Record assoluto: il 2024 chiude con un riscaldamento globale di +1,6 gradi
Il 2024 ha segnato un nuovo record di riscaldamento globale, con un aumento della temperatura media globale di +1,6°C rispetto all'era preindustriale (1850-1900). Questo nuovo primato supera di 0,12°C quello stabilito nel 2023, che già aveva fatto registrare un balzo significativo nel riscaldamento globale non previsto dalla comunità scientifica.
L'impennata delle temperature sembra essere legata a diversi fattori, tra cui una riduzione delle emissioni di zolfo prodotte dalle navi, che fino a poco tempo fa contribuivano a schermare parte della radiazione solare. Senza questo effetto di "schermatura", il calore viene ora assorbito più facilmente dal sistema climatico terrestre. A questo si aggiunge l'effetto del fenomeno naturale El Niño, che ha influenzato il clima, e la mancata riduzione delle emissioni di gas serra, principalmente dovute all'uso di combustibili fossili.
Il 2024 ha superato la soglia simbolica di 1,5°C di riscaldamento globale per 11 mesi su 12, con temperature mensili record nei primi sei mesi dell'anno rispetto a qualsiasi anno precedente registrato. Anche l'oceano ha visto un incremento record della temperatura media, raggiungendo i 20,87°C, con un'anomalia termica di 0,51°C sopra la media degli ultimi 30 anni.
Il 2024 ha visto anche un aumento record dell'area del pianeta soggetta a "forte stress termico", con il 44% del globo coinvolto il 10 luglio. Inoltre, la quantità di vapore acqueo in atmosfera ha raggiunto un nuovo massimo, contribuendo all'effetto serra e all'aumento delle temperature globali.
In Europa, il 2024 ha segnato un riscaldamento medio di +1,47°C rispetto al periodo 1991-2020, superando il record del 2020.
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