PARTE 3 - Il fotovoltaico per chi abita in condominio, come fare
IMPIANTO AD USO CONODMINIALE
Installare un impianto di proprietà del condominio, è molto semplice
La norma di riferimento del codice civile è l’art. 1120, che è dedicato alle innovazioni tra le quali sono comprese anche quelle “per la produzione di energia mediante l’utilizzo di impianti di cogenerazione, fonti eoliche, solari o comunque rinnovabili da parte del condominio“.
La proposta per l’impianto fotovoltaico per il condominio può essere avanzata anche da un solo condomino. In questo caso, l’amministratore deve convocare l’assemblea entro 30 giorni dalla richiesta del singolo che deve avere cura di indicare in essa anche le modalità con le quali le opere devono essere realizzate.
La delibera deve essere approvata con un numero di voti che rappresenti la maggioranza degli intervenuti e almeno la metà del valore millesimale dell’edificio.
In questo caso i condomini contrari non devono sostenere la spesa, ma non possono beneficiare dei vantaggi e delle agevolazioni, cioè del risparmio in bolletta e degli eventuali incentivi. I costi saranno quindi ripartiti tra coloro che hanno dato il consenso all’installazione dell’impianto, e questi potranno usufruire anche delle detrazioni fiscali.
fonte: qualenergia.it
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