Italia: con le rinnovabili meno dipendenza energetica e migliaia di nuovi posti di lavoro
Italia: con le rinnovabili meno dipendenza energetica e migliaia di nuovi posti di lavoro
L'Italia ha fatto progressi significativi nel 2023 in termini di riduzione della dipendenza energetica e di creazione di nuovi posti di lavoro attraverso gli investimenti nelle energie rinnovabili. Secondo il rapporto del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (Mase), il Paese ha investito oltre 6,7 miliardi di euro in nuovi impianti di energia rinnovabile, che hanno generato oltre 39.000 posti di lavoro temporanei. Questi sviluppi hanno anche ridotto la dipendenza dell'Italia dalle importazioni di energia, che è scesa dal 79,2% nel 2022 al 74,6% nel 2023.
Le fonti rinnovabili, come il fotovoltaico e l'eolico, hanno registrato una crescita, coprendo il 19,8% dei consumi energetici totali del Paese, con un aumento rispetto all'anno precedente. In particolare, gli investimenti nel fotovoltaico sono stati i più rilevanti, ammontando a circa 5,9 miliardi di euro, seguiti da quelli nell’eolico con 568 milioni. Questi investimenti non solo hanno rafforzato la produzione energetica nazionale, ma hanno anche portato a un aumento dei posti di lavoro permanenti, con circa 36.000 nuovi posti creati nella gestione degli impianti esistenti, soprattutto nei settori idroelettrico, fotovoltaico e del biogas.
L'insieme di queste iniziative ha generato un valore aggiunto per l'economia di circa 5 miliardi di euro, contribuendo a un miglioramento della sostenibilità e della sicurezza energetica del Paese, mentre si continua a ridurre l'uso dei combustibili fossili.
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