Bonus edilizi, c’è disaccordo sui tagli previsti dalla Manovra

Bonus edilizi, c’è disaccordo sui tagli previsti dalla Manovra


Il disaccordo sui tagli ai bonus edilizi, nell’ambito della Legge di Bilancio 2025, riflette le diverse priorità politiche tra le forze di maggioranza e opposizione. Alcuni emendamenti propongono di mantenere o prorogare le attuali agevolazioni, mentre altri chiedono modifiche significative.

Proposte di proroga e modifiche dei bonus edilizi:

  • Forza Italia ha suggerito di prorogare il bonus ristrutturazioni e il sismabonus al 50% per le prime case fino al 2027. Inoltre, ha richiesto la reintroduzione della detrazione IRPEF del 50% sull’IVA per l’acquisto di abitazioni di classe energetica A e B fino alla fine del 2027.
  • Una proposta bipartisan (Forza Italia, Lega, PD, M5S) mira a riportare l’ecobonus al 65% per il 2025, con una progressiva riduzione al 36% per il 2026 e al 30% per il 2027, limitando comunque questi benefici a prime case e immobili non residenziali.

Proposte di nuovi bonus:

  • La Lega ha proposto un nuovo bonus elettrodomestici per incentivare l’acquisto di elettrodomestici energeticamente efficienti (classe B o superiore), con un contributo del 30% (fino a 100-200 euro per apparecchio) per il periodo 2025-2027. Il fondo destinato a questo incentivo ammonta a 300 milioni di euro.

Inoltre, la proposta include la proroga del bonus mobili per il 2025, che prevede una detrazione del 50% con un tetto di spesa di 5.000 euro per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici.

Nei prossimi giorni, la Commissione Bilancio della Camera procederà alla valutazione degli emendamenti segnalati, prima di portarli al voto.


Ufficio Comunicazione Studio Energy Verona

Contatta gli specialisti per gli impianti fotovoltaici e le Comunità Energetiche a Verona


Impianti fotovoltaici Verona

Recensioni
Contattaci