Bollette, il bonus sociale torna al passato: dai criteri alle soglie, ecco come cambia
Bollette, il bonus sociale torna al passato: dai criteri alle soglie, ecco come cambia
Il ritorno alle soglie ISEE storiche per il bonus sociale sulle bollette segna una riduzione dei requisiti di accesso rispetto agli interventi di potenziamento adottati in passato. Questo bonus, destinato alle famiglie in condizioni di disagio economico o fisico, prevede ora i seguenti criteri:
- Soglia ISEE:
- Inferiore a 9.530 euro per famiglie con massimo 3 figli a carico.
- Inferiore a 20.000 euro per famiglie con almeno 4 figli.
Per accedere, è necessario presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) che attesti il proprio ISEE. Un'importante innovazione recente è l'automatismo: il bonus viene erogato automaticamente in bolletta, senza dover presentare richieste separate. Questo ha aumentato il numero di beneficiari, triplicandone la platea.
Il bonus sociale si applica sia alle bollette di energia elettrica che di gas e comporta un risparmio diretto del 20-30% circa sui costi, con aggiornamenti annuali.
Per le famiglie con membri in condizioni di disagio fisico che necessitano di apparecchi elettromedicali, è possibile accedere al bonus facendo una richiesta specifica al Comune. Sul sito dell'ARERA (www.arera.it) sono disponibili le istruzioni per inoltrare le domande, e per assistenza è attivo lo Sportello per il consumatore.
Il numero di beneficiari è stimato intorno ai 4,5 milioni di famiglie nel settore elettrico, con l'importanza del bonus aumentata in questo periodo di crescita dei prezzi energetici, offrendo un sostegno concreto alle famiglie in difficoltà.
Ufficio Comunicazione Studio Energy Verona
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